Grigliata di pesce: quali pesci scegliere?

Grigliata di pesce

Chi dice estate, dice grigliata! Quale momento migliore dell’anno per godersi una giornata all’aria aperta, circondarsi di persone care e gustare del buon pesce fresco alla griglia

La grigliata di pesce è un piatto leggero, digeribile e che si realizza in pochissimi step

  1. Ordinare il pesce giusto per grigliata, da pulire o già pulito come su Orapesce.it;
  2. Marinare il pesce;
  3. Cuocerlo alla brace;

Il barbecue di pesce può essere perfetto come antipasto o secondo, oppure come unica portata accompagnata da contorni freschi e gustosi. Un’ottima occasione per trascorrere del tempo con amici e parenti, godersi la preparazione e assaporare il gusto inconfondibile del pesce grigliato. 

Se anche voi volete lasciarvi deliziare da questa portata irresistibile, scorrete questo articolo per conoscere i trucchi per la grigliata perfetta!

Pesce per grigliata, quali scegliere?

Il pesce è ottimo per la preparazione alla griglia perché mantiene il suo sapore e le sue proprietà nutrizionali ma non tutti i pesci sono adatti a questo tipo di cottura. Ci sono, ad esempio, pesci che esaltano maggiormente il loro sapore se cotti al cartoccio, altri buoni anche semplicemente lessati. 

Scorriamo le diverse tipologie di pesce e scopriamo insieme quali selezionare per la nostra gustosa grigliata: 

  • I pesci interi vanno benissimo per la griglia, basterà controllare la cottura per evitare bruciature!
  • I tranci di pesci grassi rendono bene cotti alla griglia, unico accorgimento riguarda lo spessore: deve essere almeno di 4 cm in modo da reggere la cottura senza rendere stopposo il nostro trancio.
  • I crostacei sono ottimi se preparati alla griglia e in più non richiedono una preparazione particolare: basterà eliminare le teste e lasciare marinare il gambo per mezz’ora con olio e limone. Potrete anche sgusciarli e cuocerli semplicemente su uno spiedo!
  • I molluschi alla griglia sono buonissimi, ma si devono cuocere per pochi minuti per evitare che diventino gommosi!

Barbecue, griglia elettrica o piastra?

Il tipo di preparazione alla griglia è semplice e dal risultato super gustoso, ma per ottenerlo bisognerà fare attenzione ai tempi di cottura e soprattutto al tipo di supporto. Vediamo insieme alcune alternative al classico barbecue.

La griglia elettrica è il supporto che consente di ottenere il risultato più simile al barbecue classico ma in maniera più facile e veloce, inoltre: 

  • Occupa poco spazio e può essere appoggiata direttamente su un tavolo;
  • Non produce fumo durante la cottura;
  • È facile e più sicura da utilizzare rispetto a un barbecue, poiché la classica fiamma è sostituita da serpentine riscaldanti;
  • Potrete modulare la temperatura in base al grado e al tempo di cottura più adatto per ogni tipo di pesce da grigliare;
  • Sono presenti termostato, spia della temperatura e timer che facilitano la gestione della griglia.

Aspetto che dovrete prendere in considerazione nell’uso della griglia elettrica è che i cibi devono sempre essere cosparsi di olio con un pennello per evitare che si attacchino alla griglia. Questo passaggio non farà altro che dare un sapore più gustoso alla vostra grigliata!

Esiste poi la griglia elettrica da fornello, nonché piastra fatta di ghisa o pietra lavica. Questo supporto è ottimo perché cucina i cibi molto velocemente, ed essendo un buon conduttore di calore darà al vostro pesce una cottura omogenea. La piastra per eccellenza ha i bordi alti per evitare gli schizzi, il manico ergonomico che permette una buona presa e che non si surriscalda! La piastra è perfetta per chi ama una cottura “più sana” senza l’aggiunta di grassi o olii, sfruttando al meglio quelli contenuti nel pesce. 

Sul mercato sono disponibili anche piastre in alluminio, con un rivestimento antiaderente e in pietra lavica; è un’alternativa sicuramente vantaggiosa per la maneggevolezza perché è molto più leggera delle versioni in pietra o ghisa.

Se volete evitare fumo grigio e odori poco gradevoli, la griglia elettrica o la piastra sono le alternative perfette per preparare grigliate di successo quest’estate! Entrambe hanno pro e contro e possono garantire un ottimo risultato; a scegliere sarete voi, in base alle vostre necessità.

Come preparare una grigliata di pesce perfetta

State già pregustando il vostro barbecue? Per questo Orapesce vi consiglia diversi tipi di pesce fresco per una grigliata mista indimenticabile!

Vi abbiamo anticipato in questo articolo i tre step per avere un pesce alla griglia squisito, rivediamoli insieme:

  1. Pulire il pesce o semplicemente sciacquare il pesce ordinato su Orapesce;
  2. Marinarlo per almeno mezz’ora, con olio, sale e pepe oppure con un condimento che prevede l’aggiunta di aglio, prezzemolo, limone;
  3. Cuocere evitando di: salare il pesce mentre cuoce e perdere d’occhio la cottura!

Per il vostro prossimo barbecue di pesce vi suggeriamo una selezione di orata, branzino, soglioletotani, seppie e moscardini.

Pesce per grigliata crudo


Scaldate la vostra brace e ponete il pesce in ordine di cottura: prima l’orata e il branzino che necessitano di circa 20 minuti, subito dopo sogliole, moscardini e seppie per 10 minuti circa e infine, i totani che saranno pronti anche in 5 minuti.

Ovviamente i tempi di cottura possono variare a seconda della grandezza del pesce e dell'intensità della brace/griglia.
Per la ricetta completa della grigliata di pesce cliccare qui

Non vi resta che gustare il pesce grigliato con gli amici accompagnato da un contorno a vostra scelta ma che non copra il sapore del pesce, e se ci sono bambini anche le patatine fritte andranno bene!

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